La diabetologia è la branca specialistica dell’endocrinologia che si occupa di studiare il diabete a 360°, seguendone la diagnosi, il trattamento e il follow-up.
Il diabete mellito è una malattia cronica caratterizzata dall’aumento della concentrazione di glucosio nel sangue (iperglicemia), responsabile di questo fenomeno è un difetto dell’insulina (prodotta in quantità non sufficiente dal pancreas oppure le cellule dell’organismo non rispondono alla sua presenza), l’ormone deputato alla regolamentazione del trasporto di glucosio nelle cellule e dei processi energetici all’interno delle stesse.
La diagnosi è certa con un valore di glicemia di 200 mg/dl, rilevato in qualunque momento della giornata o due ore dopo un carico di glucosio. Nel linguaggio comune con il termine diabete ci si riferisce solitamente al diabete mellito.
In realtà esiste un’altra condizione patologica chiamata diabete insipido. Si tratta di due patologie differenti, accomunate dalla presenza di abbondanti quantità di urine.
Il diabete mellito si suddivide in due tipologie:
- Diabete tipo 1 è caratterizzato da un’alterazione genetica delle cellule pancreatiche deputate alla secrezione di insulina e si manifesta in genere in giovane età.
Le esatte cause della patologia sono ancora sconosciute, ma si ipotizza che siano coinvolti fattori genetici e fattori ambientali e che la patologia sia la risultante di una commistione tra i due. Il trattamento è sintomatico e prevede iniezioni quotidiane di insulina così da assicurare il corretto trasporto del glucosio all’interno delle cellule e la regolamentazione di tutte le funzioni che da esso dipendono.
- Diabete tipo 2 insorge invece nella maggior parte dei casi nei soggetti obesi già geneticamente predisposti, in seguito ad una desensibilizzazione dei recettori dell’insulina alla molecola. Questo meccanismo si verifica in seguito ad un’alimentazione scorretta caratterizzata da numerosi grassi e zuccheri che con il tempo e con il continuo rilascio di insulina, provoca una minore responsività dei recettori. La terapia in questo caso è caratterizzata dal trattamento farmacologico con ipoglicemizzanti orali, che abbassano i livelli di zuccheri nel sangue con meccanismi d’azione alternativi rispetto a quello dell’insulina, e con l’ausilio di dieta corretta ed attività fisica.
Con il passare del tempo, entrambe le tipologie tendono a manifestare complicanze in diversi distretti corporei che causano danni anche molto gravi.
Per esempio, si possono verificare alterazioni ai vasi sanguigni quali la macro-angiopatia e la micro-angiopatia, le neuropatie periferiche, le ulcere epidermiche, le nefropatie, la retinopatia e, nei casi più gravi, il coma.
PATOLOGIE TRATTATE DAL DIABETOLOGO
- diabete
- neuropatia diabetica
- osteoporosi
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- elaborazione dieta personalizzata
- piani alimentari personalizzati
- dieta del sondino
COSA SERVE SAPERE PRIMA DI ESGUIRE UNA VISITA DIABETOLOGICA
Non sono previste norme di preparazione, il paziente è invitato a portare con sé eventuali esami effettuati su richiesta del proprio medico curante, la documentazione medica pregressa e un promemoria in cui sono indicati tutti i farmaci che sta assumendo.