La tens (Stimolazione Elettrica Nervosa Transcutanea) è un metodo terapeutico non invasivo, efficace nel ridurre le manifestazioni dolorose causate da una vasta gamma di condizioni, tra cui artrite, mal di schiena, lesioni sportive e dolori muscolari di vario genere; si rivela un’efficace tecnica medica complementare, utilizzata soprattutto per controllare alcune condizioni dolorose acute o croniche.
La tens consiste nell’applicazione sulla cute di lievi impulsi elettrici (attraverso appositi elettrodi), che attivano fibre nervose di grosso diametro riducendo la percezione del dolore.
La tens è stata valutata valida in studi scientifici per i seguenti problemi di salute:
- Dolore – diversi studi supportano l’efficacia della TENS per alcuni tipi di dolore; per questo, viene comunemente indicata come terapia fisica complementare nella gestione di una vasta gamma di condizioni acute o croniche.
- Disturbi articolari – può essere applicata per alleviare vari tipi di disturbi articolari, come l’osteoartrite del ginocchio, la sindrome femoro-rotulea o il dolore all’articolazione temporo-mandibolari.
- Forza muscolare (prestazioni fisiche) – è utilizzata con risultati apprezzabili anche per il recupero dopo l’esercizio fisico, suggerendo potenziali benefici anche in programmi di riabilitativi.
- Dismenorrea – diversi studi riportano che può ridurre il disagio a breve termine in caso di dolori mestruali, diminuendo la necessità di ricorrere a farmaci antidolorifici.
- Disturbi nervosi – è stata proposta come trattamento per disturbi nervosi, quali emiplegia (paralisi su un lato del corpo) e spasticità nella sclerosi multipla. Il metodo è utilizzato anche per il dolore neuropatico (nevralgia) derivante da bruxismo (digrignamento dei denti) e nelle lesioni del midollo spinale.
- Patologie cardiache – può essere usata come supporto al trattamento di alcune malattie cardiovascolari, come l’angina e l’ischemia cardiaca.
- Recupero post-operatorio – è impiegata per il trattamento dopo diversi tipi di intervento chirurgico, compresa la cardiochirurgia e quella addominale, polmonare, ginecologica ed ortopedica.
- Lesioni dei tessuti molli – è usata per il trattamento di lesioni dei tessuti molli, come tendinite e lesioni tendinee.
- Malattie autoimmuni – può essere applicata anche come trattamento complementare per numerose malattie autoimmuni, tra cui l’artrite reumatoide, la spondilite anchilosante e la sindrome di Sjögren.
- Sclerosi multipla – in un piccolo studio, i pazienti con sclerosi multipla trattati con TENS hanno mostrato una tendenza al miglioramento.
- Riabilitazione post-ictus – Alcune prove dimostrano l’utilità della tens nella riabilitazione a seguito di un ictus. In particolare, questa tecnica può contribuire a migliorare la funzione motoria nei pazienti.
- Acufene – può alleviare i sintomi di tinnito (ronzio alle orecchie), soprattutto quando l’acufene non è causato da altre condizioni.
CONTROINDICAZIONI
- Se non si conosce la causa del dolore o se la diagnosi della propria condizione non è stata ancora definita
- In caso di pacemaker o altri dispositivi elettrici impiantati
- Se si è affetti da epilessia o da un disturbo del ritmo cardiaco
- Se si è affetti da una condizione della pelle grave