L’utilizzo della Tossina Botulinica per il trattamento dell’iperidrosi rientra tra gli impieghi off-label (al di fuori delle indicazioni ministeriali) e può essere effettuata secondo quanto disciplinato dalla normativa specifica previa informazione e consenso del paziente, ma la molecola di base è sempre Tossina Botulinica di Tipo A il cui impiego in Medicina Estetica è ampiamente documentato, studiato e supportato da ampia letteratura scientifica oltre che dagli studi approvati dall’ente regolatore e dal Ministero che ne hanno autorizzato l’immissione in commercio.
L’iniezione di neurotossina botulinica di tipo A (abobotulinumtoxinA, incobotulinumtoxinA e onabotulinumtoxinA) può essere utilizzata efficacemente per ridurre l’iperidrosi prevenendo l’iperstimolazione delle ghiandole sudoripare eccrine.
Grazie a questa sostanza è possibile trattare efficacemente la sudorazione eccessiva in qualsiasi parte del corpo:
- Mani
- Piedi
- Ascelle
- Viso (fronte in particolare)
- Seno (zona sottomammaria)
- Inguine
Esistono tre diversi livelli di manifestazione dell’iperidrosi :
– Primaria idiopatica (o essenziale)
– Generalizzata
– Localizzata associata a patologie
In ambito scientifico il termine “iperidrosi” definisce una secrezione di sudore superiore alla norma. Nella pratica clinica la definizione è più soggettiva e implica un eccesso di sudorazione che provoca disagio e/o una serie di difficoltà nella vita quotidiana, superando la quantità di sudore necessaria all’organismo per mantenere la temperatura corporea equilibrata.
L’attività delle ghiandole sudoripare non è costante ma varia durante le 24 ore, raggiungendo livelli minimi durante la notte e picchi dovuti a esercizio fisico, stress psicologico o psico-fisico ed esposizione al calore. Tra gli altri fattori che determinano il livello di umidità della pelle è il grado di evaporazione, marcatamente ridotto in presenza di un alto tasso di umidità (ad es. ambiente climatico caldo-umido) o superficie cutanea coperta (ad es. scarpe chiuse, vestiti pesanti e impermeabili). Molto spesso questo fenomeno è legato allo stress, alla timidezza e all’insicurezza ed è sufficiente avere un periodo di ”non sudorazione” per guarire totalmente dal problema iniziale.
COME AVVIENE IL TRATTAMENTO
La durata è di circa 30/40 minuti ( a seconda della zona da trattare), la Tossina Botulinica viene iniettata nella cute attraverso un microago in moderata quantità, è una procedura indolore, in quanto gli aghi utilizzati sono di pochissimo spessore, quindi, sottilissimi. Per i pazienti particolarmente sensibili, si propone una crema o una soluzione anestetica a base di lidocaina da apporre sull’area da trattare in modo da attenuare la sensazione di fastidio generata.
Il trattamento è una procedura reversibile, quindi la sua durata nel tempo è definita tra 4-6 mesi, dopo i quali il paziente dovrà sottoporsi nuovamente al trattamento per non perdere l’effetto desiderato.
Essendo l’estate il periodo in cui chi soffre di iperidrosi prova maggior disagio, è consigliato eseguire questa terapia in primavera inoltrata, in modo da raggiungere il massimo effetto del farmaco durante la stagione estiva.