L’ecografia dei linfonodi è un esame medico non invasivo che consente di visualizzare la struttura dei linfonodi presenti in diverse parti del corpo. Questo tipo di esame è molto utile per la diagnosi e il monitoraggio di alcune patologie, come i tumori o le infezioni.
L’ecografia del collo consente lo studio della forma, delle dimensioni e delle malattie a carico della tiroide. Si può ricorrere all’esame ecografico del collo anche per valutare lo stato dei linfonodi, il loro mutamento e/o ingrossamento, le infiammazioni e le eventuali patologie oncologiche ad essi correlate.
COME SI SVOLGE L’ESAME
L’esecuzione dell’esame prevede che il paziente si stenda supino, con il collo nudo affinché il radiologo possa, con facilità, manovrare la sonda ecografica sulla pelle.
Il referto è immediato, ovvero viene consegnato al paziente subito dopo la conclusione dell’esame.
PREPARAZIONE
Per questo esame non è prevista alcuna preparazione particolare.
E’ necessario presentarsi all’esame con i referti delle ultime ecografie eseguite o di qualunque altro esame fatto in precedenza (RMN, RX, esami del sangue, ecc…), lettere di dimissione dopo ricoveri e farmaci assunti abitualmente.
E’ consigliato portare un referto del medico specialista oppure l’impegnativa del medico curante che riporti l’indicazione del cosiddetto “Quesito Clinico” (o Quesito Diagnostico), con tale termine si indica la diagnosi già accertata o sospettata, oppure il sintomo prevalente identificato dal medico curante del paziente o dallo specialista che richiede l’effettuazione dell’esame ecografico. La conoscenza del quesito clinico consente al medico ecografista di conoscere il motivo della richiesta dell’esame e dunque formulare risposte clinicamente precise rispetto al quesito posto.