L’esame dermatoscopico dei nei è un controllo per la prevenzione del melanoma (tumore della pelle) e andrebbe effettuato periodicamente in base alle caratteristiche della propria pelle e ai propri fattori di rischio e familiarità.
Si effettua con l’ausilio del dermatoscopio, uno strumento che illumina e ingrandisce le lesioni permettendo al dermatologo di valutare caratteristiche non evidenti ad occhio nudo o consente la diagnosi precoce delle lesioni pigmentate potenzialmente evolutive permettendo di eseguire l’asportazione chirurgica.
QUANDO SOTTOPORSI ALL’ESAME
In presenza di significativi cambiamenti (di forma, colore o dimensione) di un neo ma anche in assenza di cambiamenti ad occhio nudo, il controllo dei nei dal dermatologo andrebbe eseguito una volta all’anno.
Per determinare se è un neo è irregolare o meno, si usa di solito una REGOLA DEFINITA ABCDE:
- Asimmetria
- Bordi irregolari
- Colori multipli associati
- Dimensione
- Evoluzione
IN COSA CONSISTE L’ESAME DERAMTOSCOPICO DEI NEI
Dopo aver ricoperto la lesione cutanea da esaminare con uno strato sottile di olio minerale (al fine di rendere più trasparenti gli strati più superficiali della cute) il medico la osserva con uno strumento detto DERMATOSCOPIO che permette di distinguere le strutture cutanee più profonde.
L’osservazione di ogni lesione dura pochi minuti, quindi la durata complessiva dell’esame dipenderà dal numero di lesioni da osservare.
Se l’esito dell’esame è negativo e le lesioni non hanno caratteristiche di malignità, è possibile evitare l’asportazione chirurgica. Prima dell’introduzione di questa tecnica, l’asportazione e il successivo esame istologico erano l’unico modo per verificare un sospetto di malignità.
COME PREPARARSI ALL’ESAME
Non è necessaria nessuna preparazione particolare per sottoporsi all’esame dermatoscopico dei nevi, l’unica accortezza è presentarsi con la pelle non abbronzata.
Questo accertamento diagnostico viene effettuato SOLO all’interno della visita specialistica dermatologica.