La neurologia è la branca della medicina che si occupa dello studio e del trattamento dei disturbi del sistema nervoso, sia quello centrale (il cervello e il midollo spinale) che quello periferico (costituito da tutti gli altri elementi nervosi, incluse le strutture presenti negli occhi, nelle orecchie e nella pelle).
Una visita neurologica è utile quando si sospettano problemi al sistema nervoso centrale. Fra i sintomi che dovrebbero far scattare il campanello d’allarme sono inclusi difficoltà di coordinazione, debolezza muscolare, alterazioni delle capacità sensoriali (inclusi il tatto, la vista e l’olfatto), formicolii e incontinenza intestinale.
PATOLOGIE TRATTATE DAL NEUROLOGO
- CEFALEE (sia nell’età adulta che in quella pediatrica) si manifestano in percentuale elevata nella popolazione e il trattamento viene stabilito sulla base di una visita specialistica e dopo un’accurata anamnesi, quest’ultima è uno strumento fondamentale per distinguere le forme primarie (ovvero NON legate a patologie strutturali quali, l’emicrania, la cefalea muscolo tensiva, la cefalea a grappolo ed altre più rare) dalle forme secondarie (che sono circa il 5% dei casi) derivate da cause lesionali (tumori cerebrali, idrocefalo, ecc..).
Gli esami strumentali indicati sono prevalentemente RMN o TAC dell’encefalo.
I pazienti con cefalee primarie tendono a non essere seguiti dopo la prima valutazione neurologica che esclude una lesione cerebrale come responsabile della cefalea, tutto ciò ha un peso negativo sulla qualità della vita di questi pazienti (la terapia della cefalea tende ad essere sottostimata, in particolare quella di profilassi) con la conseguenza che sempre più spesso questi ultimi sono portati ad un’automedicazione con analgesici.
- L’EPILESSIA – o malattia epilettica – è un disturbo cronico del cervello che si caratterizza per la presenza di crisi epilettiche ripetute e spontanee. Una crisi epilettica si definisce come una scarica elettrica incontrollata ed anomala che si genera nel cervello a livello della sostanza grigia corticale.
Anche per questo tipo di patologia la visita neurologica è un elemento fondamentale e sono necessari controlli nel tempo.
Esami strumentali a cui appoggiarsi sono l’EEG e la RMN o TAC dell’encefalo oltre ad esami del sangue.
Nel caso di crisi non epilettiche, in particolare lipotimie e sincopi, sono necessarie altre visite medico specialistiche, in primis quella cardiologica.
- RADICOLOPATIE E NEUROPATIE in massima parte cervicali e lombo sacrali vengono diagnosticate con una visita neurologica in collaborazione con lo specialista ortopedico e con importanti contributi forniti dalla RMN vertebrale e dall’EMG-grafia; si interviene allo stesso modo anche per le neuropatie compressive (sindrome del tunnel carpale, compressione del nervo ulnare al gomito, ecc…) e metaboliche
- VASCULOPATIE CEREBRALI quali ictus e attacco ischemico transitorio (noto anche con la sigla TIA)
- DEMENZE patologie purtroppo in continua e costante espansione, possono essere seguite nel nostro Centro per tutta la prima fase dell’iter diagnostico ovvero la differenziazione fra forme degenerative (per ex. la malattia di Alzheimer) e forme legate a processi lesionali non degenerativi quali ad esempio tumori cerebrali ed idrocefalo e ad una prima misura clinica del grado di decadimento cognitivo; in seguito è preferibile che venga indirizzato in appositi centri.
- INSONNIA E DEPRESSIONE ad essa correlata
COME SI SVOLGE LA VISITA NEUROLOGICA
Dopo un’accurata anamnesi il neurologo conduce un esame fisico e neurologico del paziente valutando la forza muscolare, i riflessi e le capacità di coordinazione.
Per approfondire la diagnosi può richiedere accertamenti clinici quali:
- angiografia
- elettroencefalogramma
- elettromiografia
- PET
- puntura lombare
- risonanza magnetica
- TAC
- test al Tensilon
COSA SERVE SAPERE PRIMA DI ESGUIRE UNA VISITA NEUROLOGICA
Non sono previste norme di preparazione, il paziente è invitato a portare con sé eventuali esami effettuati su richiesta del proprio medico curante, la documentazione medica pregressa e un promemoria in cui sono indicati tutti i farmaci che sta assumendo